Le 7 migliori alternative a ChatGPT e OpenAI: scoprile ora

Nel novembre 2022 ChatGPT ha rilasciato al pubblico la propria intelligenza artificiale generativa e da quella data nulla è più stato come prima. Non solo gli esperti del settore, ma tutto il grande pubblico, hanno potuto infatti comprendere a quale punto fosse arrivata la tecnologia legata all'IA. Il successo ha riguardato sia i privati cittadini che le aziende, che hanno iniziato a utilizzarla per cercare di aumentare efficienza e produttività.

Naturalmente, non si è fatta attendere la risposta di altri protagonisti del mondo big tech che hanno immesso sul mercato le rispettive applicazioni di IA generativa che mirano a costituire una ChatGPT alternativa. Qual è dunque la migliore alternativa a ChatGPT? In questo articolo ti indicheremo quali sono le migliori alternative a ChatGPT, che puoi prendere in considerazione non solo come privato, ma anche per l'aiuto alla produttività in una piccola o media azienda.

1. Google Gemini

Google è una delle prime aziende che ha tentato di rispondere a OpenAI e alla sua app ChatGPT, basata sul modello di IA GPT arrivato attualmente alla sua versione n. 4.5. Inizialmente, nella fase di test l'app generativa di Google si chiamava Bard, ma la società californiana ha successivamente scelto il nome Gemini. Gemini funziona tramite un chatbot inserito direttamente su un sito come ChatGPT: gli utenti inseriscono quello che in inglese viene definito "prompt", cioè una richiesta, e il chatbot fornisce una risposta sulla base di quanto richiesto dall'utente.

Oltre alla sua versione base, come capita per ChatGpt Plus esiste una versione a pagamento di Gemini che è chiamata Gemini Advanced. Consente di usufruire del modello di IA di Google più avanzato, di ottenere report più complessi e di esaminare documenti anche molto lunghi. Inoltre, è particolarmente importante notare che Gemini Advanced sia integrato con altre applicazioni Google molto utilizzate come Gmail, Docs e Sheets.

Per l'uso aziendale, sicuramente la versione Advanced può essere più indicata proprio per la caratteristica di essere integrata con gli altri servizi Google. Ad esempio sarai assistito nella redazione di e-mail o nella compilazione di documenti. Tuttavia, va sottolineato come la versione a pagamento costi 16,25€ al mese. È disponibile una prova di 14 giorni.

"I collaboratori tutti si sono entusiasmati all'ufficio virtuale di Bitrix24, accettandolo immediatamente nella gestione del processo lavorativo. Bitrix24 ci aiuta al 100% ad avere il controllo del processo di automazione e la gestione delle tempistiche di risposta."

Commercialista, iscritto all'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Salerno, Revisore Dei Conti e consulente Tecnico del Tribunale di Salerno, Vincenzo Bove

Studio Bove

Registrati gratuitamente

2. Microsoft Copilot

Un colosso come Microsoft, che sviluppa anche servizi aziendali come Teams e Microsoft 365, non poteva sicuramente rinunciare al servizio di intelligenza artificiale. La sua app è stata inizialmente denominata Bing AI ma, come nel caso di Google, l'azienda ha deciso successivamente di cambiarle nome scegliendo il più suggestivo Microsoft Copilot. Anche in questo caso l'applicazione funziona tramite un prompt inserito dall'utente e l'interazione avviene tramite una chat.

È importante sottolineare come Microsoft Copilot abbia un accordo con OpenAI - l'azienda che sviluppa ChatGPT, per utilizzare il suo modello di intelligenza artificiale. Tuttavia, il servizio è personalizzato e non è identico a quello di ChatGPT. In particolare, si può scegliere tra differenti modalità; quella creativa, che si può usare per canzoni, storie, poesie; quella equilibrata che fornisce risposte aggiornate e infine quella più precisa che è la più indicata da utilizzare per ricevere risposte il più possibile accurate.

Una funzionalità interessante di Microsoft Copilot è quella predittiva, che suggerisce all'utente domande potenziali di approfondimento, basate sulle interazioni avvenute fino a quel momento. Per quanto riguarda i prezzi, il modello di Business di Microsoft è uguale a quello di Google. Infatti, è presente una versione base ma per l'integrazione di Copilot con Word, Excel, Outlook e altri servizi Microsoft è necessario avere la versione a pagamento che costa 20€ al mese. Anche in questo caso, dunque, se lo scopo è usare l'IA di Microsoft per la produttività aziendale, il modello scelto dalla compagnia incoraggia fortemente il passaggio alla versione a pagamento.

3. CoPilot di Bitrix24

Se finora abbiamo esaminato applicazioni usate sia da privati che da aziende, differente è il caso di CoPilot, un'app di intelligenza artificiale appositamente pensata per le imprese. La particolarità di CoPilot è quella di essere un assistente virtuale basato su IA che è integrato all'interno di una piattaforma multifunzione, Bitrix24, che contiene al suo esterno numerosi tool e strumenti.

Tra questi, un CRM (strumento per la gestione delle relazioni con i clienti), tool di comunicazione interna, come messaggistica e videoconferenze, per le campagne di marketing e le newsletter, per la gestione dei progetti, delle deadline e dei calendari. In Bitrix24 è anche presente un website builder per la costruzione del sito web della propria azienda. Infine, la suite di software mette a disposizione una versione completamente gratuita con utenti illimitati.

CoPilot è integrato come strumento contestuale nelle varie sezioni della piattaforma relative al CRM, al marketing, al Feed, agli incarichi e alla creazione di contenuti per il proprio sito o store. La caratteristica unica di questa app di intelligenza artificiale, dunque, è poter aiutare i membri del team aziendali nelle varie aree della piattaforma contribuendo in modo determinante all'aumento della produttività aziendale.

4. Grok di xAI

Grok è un'applicazione di intelligenza artificiale prodotta dalla startup xAI, fondata da Elon Musk. Il suo modello di base è arrivato alla versione numero 3 e, pur avendo molte caratteristiche simili ad altri chatbot analoghi come ChatGPT e Gemini, si differenzia per alcune caratteristiche. In particolare, Grok usa per l'addestramento anche i dati immessi nel social media X (precedentemente conosciuto come Twitter) e dunque è in grado di ricevere un addestramento costante e interagire in modo contestuale con gli utenti del social network.

Per il resto, il chatbot può compiere analisi, generare contenuti di testo, analizzare e produrre immagini e si basa su un modello addestrato, esattamente come quelli di ChatGPT e di Gemini, su milioni di dati immessi. Inoltre, ha introdotto una funzionalità denominata DeepSearch, che consente di effettuare una ricerca con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Al momento non è ancora disponibile al pubblico una versione aziendale, che però appare essere, a quanto si desume dal sito ufficiale, in fase di sperimentazione.

5. Mistral, l'IA generativa europea

Anche se non esistono ancora alternative a ChatGPT italiane, un'app da seguire con molto interesse dagli utenti europei è sicuramente Mistral. Mistral è una grande novità degli ultimi mesi, perché rappresenta la prima grande app generativa sviluppata in Europa e rilasciata al grande pubblico. In particolare, è stata sviluppata in Francia e ha sede a Parigi. Tra le funzionalità principali di Mistral AI si possono citare:

• Scrittura e generazione di testi
• Ricerca di immagini
• Analisi di documenti
• Interventi su SEO, ottimizzazione di testi, editing di immagini

Inoltre, una caratteristica particolarmente interessante di Mistral AI è legata alla possibilità di procedere alla generazione, su prompt dell'utente, di codici di programmazione in diversi linguaggi informatici. Mistral AI dichiara di mettere a disposizione anche una versione dell'IA personalizzata per aziende e team di lavoro, ma non espone i prezzi nel suo sito. Sarà dunque necessario contattare il reparto vendite per maggiori informazioni in caso di interesse.

6. Tabnine

Tabnine è un'applicazione basata su intelligenza artificiale che ha tra i suoi compiti principali l'ausilio nella creazione di software e nella generazione di codice. In più, utilizza modelli ottimizzati per fornire suggerimenti completamente personalizzati. Inoltre, dichiara di garantire alti standard di sicurezza, riservatezza dei dati degli utenti e conformità alle normative vigenti.

Tabnine può essere considerato un assistente virtuale adatto per aziende e team. Potrai approfittare delle potenzialità degli agenti di chat per creare test, codice, contenuti e documenti o completare il codice che si è già iniziato a generare, grazie alla compatibilità della piattaforma con diversi linguaggi e framework. Tabnine non ha una versione gratuita come altre app presentate qui, ma mette a disposizione una prova gratuita di 30 giorni, superata la quale sarà necessario passare a uno dei piani a pagamento.

7. Amazon CodeWhisperer

L’ultima delle alternative di ChatGPT qui presentate è Amazon CodeWhisperer, sviluppata dalla compagnia Amazon. Anche in questo caso, come per Tabnine, la funzionalità principale è creare ed esaminare codici di programmazione. Per compiere queste operazioni, questa applicazione utilizza algoritmi avanzati di apprendimento automatico e tecniche di elaborazione del linguaggio naturale, offrendo analisi dettagliate e consigli per risolvere eventuali problemi. In questo modo vengono ridotti sia gli sforzi che il tempo necessario a trovare soluzioni, con un decisivo miglioramento della qualità del codice.

Al contrario della gran parte delle app qui presentate, Amazon CodeWhisperer non consente la creazione di contenuti. Si tratta dunque di un'app con funzionalità specifiche legate alla programmazione che possono essere utili alle aziende che si occupano di produzione di software, ma al contrario non adatta per chi intende usare l'intelligenza artificiale per creare testi per le campagne di marketing, compiere analisi, generare ed elaborare immagini.

Come funzionano le IA generative

Le IA generative, note in lingua inglese come Generative Intelligence AI, sono applicazioni basate sulla tecnologia di intelligenza artificiale che puoi usare per generare nuovi contenuti, come testi, immagini, audio e video. Le IA generative ricevono un addestramento che avviene tramite l'inserimento di una grande quantità di dati e una specifica tecnologia denominata machine learning. In altre parole, ciò che caratterizza le IA generative rispetto ai vecchi software che davano risposte agli utenti, è il fatto che qui la macchina è in grado di apprendere autonomamente tramite i dati inseriti.

Inoltre, molte IA generative sono in grado di apprendere in tempo reale anche grazie all'interazione con gli utenti. Quando parli con ChatGPT, stai contribuendo anche tu al suo addestramento. Questa caratteristica, sicuramente un punto di forza delle IA generative e in generale di molte tecnologie di intelligenza artificiale, ha creato anche problematiche di tipo legale, in particolare riferimento alle normative europee sulla protezione dei dati, che avevano portato nel 2023 anche al blocco per un mese di ChatGPT in Italia. ChatGPT e altre IA generative hanno risposto a questa problematica dando la possibilità agli utenti di fare "opt-out", cioè autoescludersi, rispetto all'addestramento coi dati da loro inseriti.

Il regolamento europeo sull'intelligenza artificiale

Il 1° agosto 2024 è entrato in vigore in tutti gli stati dell'Unione Europea il Regolamento sull'Intelligenza Artificiale, noto anche come Artificial Intelligence Act. L'approccio europeo all'IA, contrariamente a quanto avvenuto in altre giurisdizioni, è stato di regolamentare l'intelligenza artificiale con un unico atto normativo che si applica non solo a cittadini e imprese europee, ma anche ad aziende straniere che producono sistemi di IA che interagiscono col pubblico europeo. Specifichi obblighi di documentazione e di intervento proattivo in caso di problematiche legate ai sistemi, sono stati introdotti anche per i grandi modelli di IA generative come quelli sviluppati da OpenAI e Google.

Analizza le necessità della tua azienda e scegli subito l’alternativa a ChatGPT e OpenAI più adatta a te

In questo articolo abbiamo esaminato sette alternative a ChatGPT con differenti caratteristiche. Quando scegli un'applicazione di intelligenza artificiale per la tua azienda, devi sicuramente considerare quali siano le tue esigenze in merito, rapportandole ovviamente anche al budget a disposizione. Se uno degli scopi ad esempio è creare contenuti per il tuo sito web, i social media o le campagne di marketing, un'app come Amazon CodeWhisperer che è pensata per generare o modificare codici non ti sarà necessaria.

Dovresti considerare anche la possibilità che l'IA possa interagire con gli altri tool aziendali che usi. La soluzione migliore per ottimizzare la crescita della produttività aziendale può essere usare un'app di intelligenza artificiale che sia direttamente integrata con altri strumenti come il CRM, i social media, il sito web e le newsletter.

Come abbiamo visto, questo è il caso di CoPilot di Bitrix24. Al contrario di altri software, Bitrix24 è una piattaforma pensata specificatamente per le aziende e ti mette a disposizione in un'unica suite un CRM per la gestione delle relazioni con i clienti e dei contatti, un website builder, strumenti per la gestione dei social media e per l'automazione del marketing e delle newsletter, tool per la comunicazione interna e molto altro. Il suo assistente virtuale basato sull'intelligenza artificiale CoPilot è direttamente integrato con tutti questi strumenti e ti consentirà di usufruire di questa moderna tecnologia in tutti i momenti della gestione di un progetto aziendale.